Si può fare un piccolo giardino, allestire un angolino di natura in cucina, una piccola esposizione che a guardarla susciti allegria, a me il materiale vegetale fa questo effetto, che siano rami da intrecciare o semi da guardar germogliare.
Da destra in senso orario: due cespi di radicchio trevigiano decapitati, germogli di lenticchie, una talea "rubata" in una calle di Venezia, da una pianta che ha colonizzato tutti i vasi di un palazzo e per ultimo, anche se non in vista un bulbo di giacinto in fiore.
Mancano all'appello la patata americana germogliata, che ora ha cambiato residenza e vive felicemente nella classe di mia figlia e i germogli di crescione andati in sposi sabato sera a delle irresistibili tartine al salmone.
Un giardinetto quasi orto che si accontenta di piccoli contenitori e che da la felicità e la consapevolezza che la vita è anche un seme che si apre ed una fogliolina che spunta.